L’olivo produce le sue olive regolarmente, a volte di più, a volte di meno.

In sostanza si dice che l’olivo dà tutto se stesso un anno e produce molto, ma l’anno dopo vuole (o deve) riprendersi e quindi produce meno.

Questa saggezza è vera solo in linea di principio, dipende fortemente dalla varietà. Alcune varietà producono regolarmente, altre seguono la “regola del contadino”.

Inoltre, anche la natura gioca un ruolo decisivo. Come in viticoltura, il periodo di fioritura in primavera fa pendere la bilancia. Nella primavera del 2023 ci sono stati molti fiori, ma poi anche vento forte e pioggia. Questo ha avuto il suo pedaggio sui fiori delicati. Di conseguenza, molti olivicoltori hanno perso parte del raccolto. Ne siamo stati colpiti solo in parte.

Anche la gestione dell’acqua deve essere presa in considerazione. In piena estate, luglio e agosto, anche quest’anno è stato caldo e secco. 2 – 3 volte gli ulivi hanno bisogno di un po’ d’acqua per potersi sviluppare normalmente. Siamo fortunati che la maggior parte degli ulivi siano irrigati (irrigazione a goccia). Abbiamo fornito il restante 10% con l’acqua necessaria con un tubo lungo.