Il vitigno bianco Nuragus è una varietà autoctona dell’isola di Sardegna nel Mar Mediterraneo. Il nome deriva dai famosi nuraghi – torri storiche della cultura [2 .200 – 1.600 v.Chr.] Bonnanaro – presenti sull’isola. È molto probabile che questo vitigno sia stato portato in Sardegna dai Fenici.
Un nuraghe e la vigna, due simboli tipici dell’isola di Sardegna, con una storia che risale a ben oltre 4.000 anni fa.
Zona DOC per il vino bianco nella regione italiana della Sardegna. Si estende su circa 1.800 ettari di vigneti. La zona comprende circa 200 comuni delle tre province di Cagliari, Nuoro e Oristano. Il vino deve essere ottenuto da almeno l’85% della varietà Nuragus , il resto può essere di altre varietà autorizzate. C’è anche un frizzante.
Nota Degu
Nuragus di Cagliari
Colore: dal giallo paglierino tenue al giallo paglierino, con lievi riflessi verdognoli
Odore: caratteristico, delicato e gradevole
Sapore: da secco ad amabile, caratteristico
Gradazione alcolica: almeno 10,5% vol
Acidità: min. 4,0 g/l
Estratto secco: min. 14,0 g/l
A una temperatura di consumo di circa 10-12°C, questo sardo è molto adatto come aperitivo. I vostri ospiti saranno sicuramente sorpresi e vi chiederanno il vino.
Il Nuragus è anche un ottimo accompagnamento al pesce crudo, alle cozze e soprattutto alle ostriche.
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Bravi !